fbpx

ENTE DI FORMAZIONE ACCREDITATO PRESSO REGIONE LOMBARDIA – n.1253 SEZIONE B

PREMESSA

Gli ultimi anni hanno visto un aumento significativo dell’attenzione da parte della società e della politica sui temi della sostenibilità. Ciò è dovuto a una serie di fattori, tra cui l’aumento della consapevolezza dell’impatto delle attività umane sull’ambiente, la preoccupazione per il cambiamento climatico, l’esigenza di una gestione responsabile delle risorse naturali e la richiesta di maggiore equità sociale.

Intraprendere un percorso ESG diventa fondamentale in questo contesto per diverse ragioni. Innanzitutto, l’attenzione verso gli aspetti ambientali, sociali e di governance è sempre più rilevante per contribuire al benessere della comunità e nella conservazione delle risorse, per rispondere proattivamente ai bisogni che i consumatori, gli investitori e i regolatori pongono su questi aspetti. Inoltre, il perseguimento di obiettivi ESG può tradursi in opportunità di business, ad esempio attraverso la riduzione dei costi, l’innovazione di prodotti e servizi e la valorizzazione dei territorio. Inoltre, un’attenzione agli aspetti ESG può aumentare la fiducia dei dipendenti e migliorare il loro coinvolgimento, favorendo l’attrazione e il mantenimento di talenti.

Accademia Musicale Crepaldi ha intenzione di intraprendere un percorso volto all’implementazione di nuove strategie ESG all’interno dell’organizzazione e alla valorizzazione e formalizzazione di alcune iniziative già in atto. Questo potrà essere speso in una futura redazione del Bilancio di Sostenibilità, la forma più diffusa di reporting non finanziario, portando valore all’organizzazione per tutti gli stakeholder coinvolti, interni ed esterni: clienti, fornitori, dipendenti, investitori, comunità e enti locali.

Obiettivo primario di questo documento è quello di ripercorrere l’analisi effettuata per individuare i temi ritenuti rilevanti dai soggetti portatori di interesse nei confronti dell’Accademia Musicale Crepaldi, e individuare di conseguenza le azioni che l’organizzazione si impegna a sviluppare in ambito ESG nel prossimo triennio. Questa strategia di sostenibilità verrà implementata dall’impresa in un’ottica di lungimiranza, andando a sviluppare fondamenta solide su cui costruire di conseguenza una comunicazione efficace che racconti i propri valori e le iniziative svolte a tutti gli stakeholder. La direzione avrà in questo processo un ruolo fondamentale, in quanto motore della volontà della collettività e del benessere dei soggetti coinvolti lungo la catena del valore.

1. SOSTENIBILITA’ E ESG

Il concetto di sostenibilità si riferisce alla “capacità di soddisfare i bisogni delle generazioni presenti senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni” (Rapporto Brundtland, 1987). La sostenibilità implica una gestione responsabile e oculata delle risorse naturali, sociali ed economiche, al fine di garantire un equilibrio tra ambiente, economia e società.

La “triple bottom line” è un modello concettuale che valuta le prestazioni di un’organizzazione o di un sistema non solo in termini di profitti economici, ma anche in termini di impatto sociale e ambientale. Tradizionalmente, le aziende valutano il loro successo finanziario attraverso il concetto di “bottom line“, ovvero il profitto. Tuttavia, il modello della triple bottom line amplia questa prospettiva, includendo anche i risultati sociali e ambientali.

I tre “bottom line” della triple bottom line sono:

Ambiente

Il pilastro ambientale si concentra sulla conservazione delle risorse naturali e sulla riduzione dell’impatto ambientale. Questo comprende la gestione sostenibile delle risorse naturali, la riduzione delle emissioni di gas serra, la protezione della biodiversità, la conservazione dell’acqua e la promozione di pratiche di riciclo e riduzione dei rifiuti.

Economia

Il pilastro economico si riferisce all’aspetto finanziario e alla prosperità economica. Una allo stesso tempo la giustizia sociale. Ciò include l’adozione di pratiche aziendali etiche, la promozione di un’economia circolare, la considerazione dei costi sociali ed ambientali nel processo decisionale e la promozione di condizioni di lavoro eque.

Sociale

Il pilastro sociale si concentra sul benessere delle persone e sulla giustizia sociale. Ciò implica garantire la soddisfazione dei bisogni umani fondamentali, promuovere l’uguaglianza di opportunità, affrontare le disuguaglianze sociali ed economiche e rispettare i diritti umani. La sostenibilità sociale include anche l’adozione di politiche di responsabilità sociale delle imprese, la promozione di comunità inclusive e la salvaguardia della diversità culturale.

L’obiettivo della triple bottom line è quello di spingere le organizzazioni ad adottare una visione olistica e responsabile, considerando gli aspetti economici, sociali e ambientali nelle loro decisioni e operazioni quotidiane. Questo approccio promuove la sostenibilità e contribuisce a un futuro più equilibrato e resiliente.

La presente Strategia di Sostenibilità è stata redatta tenendo in considerazione questa suddivisione, al fine di individuare margini di miglioramento e azioni correttive a lungo termine in un’ottica omnicomprensiva e di sostenibilità ESG nel suo insieme.

2. STRATEGIA DI SOSTENIBILITA’: OBIETTIVI E METODOLOGIA

Questa strategia mira a integrare principi e pratiche sostenibili nei processi decisionali e operativi dell’organizzazione al fine di ridurre l’impatto ambientale, migliorare il benessere sociale e assicurare una gestione finanziaria sostenibile.

La strategia di sostenibilità può essere un elemento chiave per l’immagine e la reputazione di un’organizzazione, oltre a contribuire a mitigare i rischi associati alle sfide ambientali e sociali. Inoltre, può

aprire nuove opportunità di business, far risparmiare risorse a lungo termine e attirare investimenti sostenibili.

Le fasi che hanno portato alla stesura della presente Strategia si collocano all’interno di un processo più ampio di dialogo tra Accademia Musicale Crepaldi e i suoi stakeholder, al fine di sviluppare un percorso virtuoso che portasse valore alla stessa organizzazione e alla Comunità ad essa circostante. In particolare, Accademia Musicale Crepaldi, assieme ai suoi consulenti di sostenibilità, ha svolto le seguenti attività:

  • Assessment per analizzare lo stato attuale dell’organizzazione dal punto di vista della sostenibilità ESG, individuandone lacune e margini di miglioramento;
  • Individuazione degli stakeholder interni ed esterni rilevanti per l’organizzazione;
  • Coinvolgimento degli stakeholder al fine di individuare i temi materiali dal punto di vista della sostenibilità;
  • Analisi dei risultati dei questionari sottoposti agli stakeholder interni ed esterni;
  • Elaborazione della matrice di materialità;
  • Prioritizzazione delle tematiche ESG emerse dall’analisi di materialità;
  • Correlazione di ciascuna tematica ESG con gli SDGs (Sustainable Development Goals) sanciti all’interno dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile;
  • Individuazione delle azioni di miglioramento per ciascun ambito della sostenibilità (ambientale, sociale, governance).
  • Roadmap di attuazione delle azioni rispetto alle priorità emerse dall’analisi di materialità.

Le fonti consultate per la definizione dei temi materiali e delle azioni migliorative da mettere in atto sono:

  •  le informative dello standard di rendicontazione di sostenibilità del Global Reporting Initiative (GRI), nonché il framework di rendicontazione più riconosciuto a livello internazionale;
  •  gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS), i nuovi standard di rendicontazione approvati dall’Unione Europea.
  •  i Sustainable Development Goals (SDGs) – 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile stabiliti dalle Nazioni Unite per affrontare le maggiori sfide globali entro il 2030.

3. ANALISI DI MATERIALITÀ

3.1. Definizione

L’analisi di materialità è un processo attraverso il quale un’organizzazione identifica e valuta i temi e le questioni che sono rilevanti e significativi per le sue operazioni, il suo impatto sociale, ambientale ed economico, nonché per i suoi stakeholder.

Il concetto di “materia” si riferisce alla rilevanza o all’importanza di un tema o di una questione per l’organizzazione stessa e per le sue parti interessate. L’analisi di materialità mira a individuare i temi che hanno un impatto significativo sull’organizzazione e sui suoi stakeholder, in modo da concentrare le risorse e l’attenzione su di essi.

Durante l’analisi di materialità, l’organizzazione può coinvolgere diverse parti interessate, come dipendenti, clienti, fornitori, investitori, comunità locali e organizzazioni non governative. Questo coinvolgimento può avvenire attraverso interviste, sondaggi, consultazioni pubbliche o altri metodi di coinvolgimento attivo.

L’obiettivo principale dell’analisi di materialità è identificare i temi chiave che influenzano la sostenibilità e il successo a lungo termine dell’organizzazione. Ciò consente di prendere decisioni e adottare politiche e strategie informate, basate sulla comprensione delle aspettative degli stakeholder e sul riconoscimento dei fattori che possono influenzare la reputazione e la performance dell’organizzazione stessa.

I risultati dell’analisi di materialità possono essere utilizzati per sviluppare rapporti di sostenibilità, strategie aziendali, programmi di responsabilità sociale, piani di gestione dei rischi, politiche ambientali, sociali e di governance (ESG), e altre iniziative che guidano le azioni e le decisioni dell’organizzazione.

3.2. Obiettivo dell’analisi

Con l’analisi di materialità Accademia Musicale Crepaldi si pone gli obiettivi di:

      • Misurare le performance dell’organizzazione: l’analisi di materialità permette di fare un quadro attuale della situazione, identificando il punto di vista dei diversi soggetti coinvolti. Si pone come strumento concreto per la quantificazione delle performance finanziarie, sociali e ambientali.
      • Identificare i temi chiave: l’analisi della materialità consente all’organizzazione di comprendere meglio quali sono i temi e le questioni più rilevanti per i propri stakeholder. Questo aiuta a focalizzare le risorse e l’attenzione sui problemi che hanno un impatto significativo sulle parti interessate e sull’organizzazione stessa.
      • Maggiore trasparenza e accountability: coinvolgere gli stakeholder nell’analisi della materialità evidenzia l’impegno dell’organizzazione verso la trasparenza e la responsabilità. Questo può migliorare la reputazione e la fiducia degli stakeholder nell’organizzazione, dimostrando che l’organizzazione è disposta ad ascoltare e rispondere alle esigenze delle parti interessate.
      • Supporto alla pianificazione strategica: fornisce un quadro chiaro dei temi e delle questioni che l’organizzazione deve prendere in considerazione nella sua pianificazione strategica. Ciò consente di sviluppare una strategia più mirata e di allineare le azioni e le iniziative dell’organizzazione con le aspettative degli stakeholder e i fattori chiave di successo.
      • Migliorare le relazioni con gli stakeholder: coinvolgere gli stakeholder nell’analisi della materialità può migliorare le relazioni con loro. Questo processo permette di stabilire un dialogo aperto e costruttivo, creando opportunità per la collaborazione e la co-creazione di soluzioni. Una comunicazione e una collaborazione migliorate possono contribuire a una maggiore fiducia, a una maggiore fedeltà degli stakeholder e a relazioni più solide nel lungo termine.
      • Anticipare le tendenze di mercato: dare voce ai soggetti coinvolti nella catena del valore del proprio business significa dare spazio alle necessità della comunità nel suo insieme, anticipando i bisogni e di conseguenza le tendenze di mercato, e traendone di conseguenza un beneficio strategico.

3.3. Definizione di Stakeholder

Lo stakeholder, o portatore di interesse, è un termine utilizzato per descrivere qualsiasi persona o gruppo che abbia un interesse, un coinvolgimento o un impatto su un’organizzazione, un progetto o una decisione.

Gli stakeholder possono essere interni o esterni all’organizzazione e possono includere una vasta gamma di attori, come dipendenti, clienti, fornitori, azionisti, comunità locali, organizzazioni non governative, governi, sindacati, ecc.

Gli stakeholder possono avere interessi e obiettivi diversi, e le loro aspettative possono variare in base al loro ruolo e alle relazioni con l’organizzazione.

Riconoscere e coinvolgere gli stakeholder è un elemento cruciale per una gestione sostenibile e responsabile delle organizzazioni, in quanto consente di prendere in considerazione una gamma più ampia di interessi e di creare valore a lungo termine per tutte le parti coinvolte.

Di seguito sono elencati gli stakeholder individuati da Accademia Musicale Crepaldi:

3.4. Stakeholder Engagement

Il percorso di sostenibilità intrapreso da Accademia Musicale Crepaldi ha previsto il coinvolgimento degli stakeholder ritenuti critici per l’impresa ai fini di capire quali fossero le tematiche materiali da analizzare. Grazie a un processo di mappatura degli stakeholder, l’organizzazione ha identificato le categorie di soggetti più significative e intende impostare con queste un dialogo costante e strutturato per comprendere le loro esigenze e aspettative al fine di generare valore condiviso. Per ciascuna categoria di stakeholder è stata individuata la miglior modalità di coinvolgimento. In particolare, è stato redatto un questionario digitale sottoposto a diversi soggetti per ciascuna categoria di stakeholder, interni ed esterni all’organizzazione stessa.

Per individuare i temi materiali è stato effettuato uno studio approfondito del contesto aziendale nonché delle tendenze e delle sfide globali legate alla sostenibilità. Questa fase ha permesso di fornire una panoramica completa delle tematiche critiche da affrontare da parte di Accademia Musicale Crepaldi.

3.5. Aspetti Rilevanti

In linea con queste tematiche, sono stati identificati sedici temi di sostenibilità critici e in grado di influenzare

l’organizzazione e gli stakeholders. Questi temi, infatti, riflettono sia esigenze e preoccupazioni delle parti

interessate che alcuni dei 17 obiettivi di sostenibilità dell’ Agenda 2030. I temi si possono suddividere secondo

i tre pilastri della sostenibilità, ossia governance, ambiente e sociale.

AMBITO

TEMA MATERIALE

DESCRIZIONE

GOVERNANCE

PRESENZA SUL MERCATO E

PERFORMANCE ECONOMICHE

Attenzione alla solidità del business e al suo sviluppo al fine

di rendere l’Accademia affidabile, profittevole e duratura.

GOVERNANCE

INDIPENDENZA FINANZIARIA

Effettuare analisi degli scenari ed adottare strategie aziendali, pianificazione a lungo termine e processi decisionali per comprimere il ricorso al credito e matere

l’indipendenza finanziaria.

GOVERNANCE

GESTIONE SOSTENIBILE DELLA CATENA DI FORNITURA

Selezione e utilizzo di fornitori e sub-fornitori che rispondano a requisiti di corretta gestione ambientale e sociale del proprio business.

Integrazione delle istanze di sostenibilità lungo il processo di acquisto.

GOVERNANCE

INTEGRITÀ ED ETICA NELLA CONDUZIONE DELLE ATTIVITÀ D’IMPRESA

Gestione del business che contempli anche aspetti di carattere etico, con particolare riferimento a criteri di integrità e etici nella conduzione delle attività dell’Accademia. Essere protoattivi al fine del rispetto dei

Diritti Umani.

GOVERNANCE

SISTEMI DI GESTIONE

Adottare sistemi di gestione certificati da Enti terzi indipendenti al fine di fornire la massima garanzia in termini organizzativi e prestazionali (norme ISO o assimilabili in ambito ambientale e sicurezza e salute nei

luoghi di lavoro).

AMBIENTE

CONSUMO DI ENERGIA ED EMISSIONI DI CO2

Adottare iniziative di efficientamento energetico. Innovazione e investimenti su tecnologie rivolti alla

riduzione dell’impatto energetico e delle emissioni di CO2.

AMBIENTE

USO DELL’ACQUA

Adottare iniziative per ridurre il consumo dell’acqua.

Comprimere lo spreco.

AMBIENTE

RISCALDAMENTO GLOBALE

Partecipazione attiva dell’organizzazione alla lotta contro il cambiamento climatico attraverso (anche) iniziative

artistiche e musicali.

SOCIALE

SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

Adottare tutte le misure necessarie per la prevenzione di

incidenti e infortuni sul lavoro, gestione rischi e investimenti su H&S.

SOCIALE

CONDIZIONI DI LAVORO E PROTEZIONE SOCIALE

Assicurare che le condizioni di lavoro siano conformi alle disposizioni legali e regolamentari nazionali e che siano coerenti con le norme internazionali sul lavoro applicabili, fornire condizioni di lavoro adeguate per quanto riguarda i salari, le ore di lavoro, il riposo settimanale, le ferie, la protezione della maternità e la possibilità di combinare il

lavoro con le responsabilità famigliari.

SOCIALE

DIRITTI UMANI

Attenzione al rispetto dei diritti umani all’interno dell’ambiente di lavoro, lungo la catena di fornitura e nella comunità locale in cui l’Accademia opera, anche partecipando ad iniziative e attività di informazione e

divulgazione.

SOCIALE

DIVERSITÀ, PARI OPPORTUNITÀ E SVILUPPO

DELLE PERSONE

Costruire un ambiente veramente inclusivo richiede lo sviluppo di processi e linee guida per supportare il

cambiamento.

SOCIALE

VALORIZZAZIONE DEI

RAPPORTI A LIVELLO LOCALE

Collaborazione su questioni sociali e ambientali con enti e

associazioni del territorio.

3.6. Matrice di Materialità

Gli stakeholders hanno contribuito all’avvio di un processo di prioritizzazione. È stata valutata la rilevanza di ciascun tema sia per l’azienda che per le parti interessate. Accademia Musicale Crepaldi ha quindi compreso quali sono le tematiche più sentite e ha potuto stabilire, di conseguenza, obiettivi chiari e misurabili secondo la scala di priorità ottenuta.

Il risultato di questo processo, che rappresenta un punto di partenza per continuare a evolversi e migliorarsi, sfocia nella prima matrice di materialità di Accademia Musicale Crepaldi.

La matrice di materialità viene costruita assegnando un valore da 0 (poco importante) a 5 (molto importante) agli “aspetti rilevanti” per l’azienda e per i suoi stakeholder. I valori ottenuti vengono poi rappresentati su un grafico cartesiano, come riportato a seguire.

All’interno della matrice vediamo rappresentati i temi rilevanti, posizionati in base al livello di importanza per Accademia Musicale Crepaldi e per gli stakeholders esterni. Attraverso questa rappresentazione grafica, la matrice consente di individuare le questioni centrali che richiedono azioni prioritarie e che aiutino a guidare l’integrazione della sostenibilità nelle decisioni aziendali.

 

Aspetti rilevanti

Punteggio

stakeholder interni

Punteggio

stakeholder esterni

Presenza sul mercato e performance economiche

4,75

4,57

Indipendenza finanziaria

4,25

3,86

Gestione sostenibile della catena di fornitura

4,08

3,86

Integrità ed etica nella conduzione delle attività d’impresa

4,75

4,57

Sistemi di gestione

4,17

4,00

Consumo di energia ed emissioni di co2

3,75

3,71

Uso dell’acqua

3,25

3,29

Riscaldamento globale

3,58

3,71

Salute e sicurezza sul lavoro

4,67

4,43

Condizioni di lavoro e protezione sociale

4,83

4,57

Diritti umani

4,75

4,57

Diversità, pari opportunità e sviluppo delle persone

4,75

4,43

Valorizzazione dei rapporti a livello locale

4,25

3,71

3.7. Analisi dati e valutazioni

Per gli stakeholders esterni risultano di particolare importanza le tematiche legate all’aspetto sociale e di governance, con particolare riferimento alla gestione etica del business, al rispetto dei diritti umani e alle performance economiche dell’azienda.

Gli stessi temi risultano particolarmente rilevanti anche per gli stakeholder interni, con particolare riferimento all’inclusione della diversità (in un’ottica di pari opportunità e sviluppo delle persone) e alla salute e sicurezza dei lavoratori.

È quindi evidente che l’attenzione degli stakeholder verte perlopiù sulle tematiche sociali e di governance, lasciando leggermente indietro quelle ambientali, ritenute importanti ma meno prioritarie rispetto al business dell’Accademia Musicale Crepaldi.

La matrice di materialità rappresenta un continuo percorso di monitoraggio, valutazione e miglioramento. Periodicamente, verrà rivista e aggiornata in base all’evoluzione del contesto esterno, alle nuove aspettative delle parti interessate e ai cambiamenti interni all’azienda. Questo consentirà all’Accademia Musicale Crepaldi di rimanere all’avanguardia in materia di sostenibilità e di guidare il cambiamento positivo a lungo termine.

3.8. Prioritizzazione dei temi materiali

4. STRATEGIA DI SOSTENIBILITÀ

    • • Redigere e diffondere una politica in tema anticorruzione.
    • • Redigere e diffondere una politica sui diritti umani.
    • • Redigere e diffondere una politica in ambito diversità, equità e inclusione.
    • • Progettare ed erogare attività formative ai dipendenti, collaboratori e studenti sulle politiche di cui sopra.
    • • Implementare un sistema di reportistica dei mancati infortuni per registrare e analizzare ovvero migliorare.
    • • Redigere un Report di sostenibilità.
    • • Redigere una procedura di qualificazione dei fornitori che tenga conto di criteri ESG.
    • • Progettare un piano di formazione per sostenere l’apprendimento e la crescita professionale di dipendenti e collaboratori.
    • • Redigere una procedura per implementare un processo di selezione di docenti e personale che favorisca la diversità, l’inclusione e le pari opportunità.
    • Sviluppare collaborazioni con organizzazioni e associazioni locali per monitorare le necessità e portare valore al territorio.
    • Aderire a sistemi di autovalutazione in ambito di sostenibilità (ad es. Ecovadis).
    • Migliorare l’efficienza energetica degli edifici utilizzati dall’Accademia, ad esempio attraverso l’installazione di finestre a doppio vetro, isolamento termico e lampade a LED a basso consumo energetico.
    • Creare programmi di borse di studio per studenti meritevoli della comunità locale, offrendo l’opportunità di seguire corsi di musica presso l’accademia.
    • Promuovere tra gli studenti, il personale e gli insegnanti l’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili come biciclette, mezzi pubblici o car sharing.

5. CONCLUSIONI

In conclusione, l’implementazione di una strategia di sostenibilità emerge come un passo fondamentale per promuovere un ambiente educativo consapevole, responsabile e orientato al futuro. Attraverso l’identificazione di opportunità di miglioramento, il report ha delineato una serie di raccomandazioni chiave per orientare l’istituzione musicale verso una gestione più sostenibile.

L’adozione di pratiche sostenibili all’interno dell’Accademia Crepaldi non solo rifletterà un impegno tangibile nei confronti dell’ambiente, ma contribuirà anche a promuovere una cultura di responsabilità sociale all’interno della comunità scolastica. La sostenibilità, come elemento centrale della missione dell’Accademia, può fungere da catalizzatore per l’innovazione, la collaborazione e l’ispirazione, coinvolgendo studenti, docenti e personale in un processo di cambiamento positivo.